Sindaco di Sassello investito da un cinghiale (e non risarcito!)
La notizia è di fine agosto, ma gli ultimi aggiornamenti rendono il tutto più… da articolo di Lercio.it!
L’incidente notturno tra il sindaco di Sassello Buschiazzo ed un grosso cinghiale è un episodio che, ormai, si ripete sempre più frequentemente…
Sapete la cosa bella? Stando a quanto riportato QUI da redazionenews.it, l’assicurazione ha dichiarato che in base alle prove riportate non avrà diritto ad alcun indennizzo. Carrozzeria rotta, pelo del cinghiale incastrato come prova, denuncia alla forestale etc… ma no: non è abbastanza.
E a sto punto converrete tutti che per “scamparla” si hanno poche chances: o ci scappa il morto, o ci scappa il cinghiale morto, o si ha il culo di beccare una persona che veda il fatto (che tra l’altro, in questo caso specifico, il tutto è avvenuto alle 23.30, sui Giovi… quindi serve proprio un colpo di culo).
Altrimenti ti paghi tutto. TUTTO. E sapete perché?
Perché il cinghiale è un criminale. In barba al senso civico, è fuggito senza prestare assistenza e dichiararsi colpevole.
Il sindaco di Sassello, oggi, il malcapitato di turno, domani, secondo l’assicurazione non è risarcibile perché non ha nessuna prova dell’impatto con il cinghiale… solo un auto sfasciata. Così. Da sola. Col pelo del cinghiale per ornamento.
Non fa una piega, no?
Se almeno il cinghiale fosse schiattato e l’automobilista avesse potuto improvvisare una deliziosa grigliata…
Mah! Veramente se riesce a provare che veramente era lì e he la vettura non aveva alcun danno in buon perito con un buon avvocato possono aiutarlo direi bene
Mah, veramente se riesce a provare che veramente si trovava in quella strada e che prima la vettura era in ordine. Facendo un po’ di lavoro un buon perito assieme ad un buon avvocato qualcosa riesce ad ottenere
Anche quelli in movimento?
Bene ha fatto l’assicurazione, perché schivare gli ostacoli naturali rientra nella ordinaria prudenza e diligenza del conducente.