Silvia Salis, tassista le rifiuta il bancomat: “È finita la pacchia delle banche”
Silvia Salis, genovese ed ex martellista, oggi Vice presidente del CONI ha fatto i conti con il medioevo dilagante.
Tramite una story sul suo profilo instagram, ha raccontato questo fatto che le è capitato da Genova Aeroporto e… vorrei davvero sapere che ne pensate anche voi!
“Taxi verso l’aeroporto: vedo il POS quindi chiedo di pagare con il bancomat 32€. Mi dice che no, che ora lui non è più obbligato “che è finita la pacchia delle banche” che a lui servono contanti. Di fronte alle mie obiezioni ha inizato a urlare con arroganza che ora, lui, può fare come vuole. Ora lui può fare, finalmente, come vuole. ITALIA 2022.“
Un taxista che non rispetta la gente va cacciato. Il POS non c’entra. Non lo vuole accettare? Cavoli suoi, ma alla gente deve parlare con educazione.
Non può essere così: se non vuole che scriva su questo abelinatissimo coso, non ci scrivo. Ho altre pagine in cui scrivere. .
Un taxista che non rispetta la gente va cacciato. Il POS non c’entra. Non lo vuole accettare? Cavoli suoi, ma alla gente deve parlare con educazione.
Un taxista che non rispetta la gente va cacciato. Il POS non c’entra. Non lo vuole accettare? Cavoli suoi, ma alla gente deve parlare con educazione.
Io sono pro pagamenti elettronici e sono allibito da come si possa ancora dare voce a gente che non li accetta. Dovrebbero dare spiegazioni reali sul motivo perché non vogliono accettarli, perché quella delle commissioni è una belinata intergalattica …
È responsabilità del tassista di dichiarare prima di servire un cliente che il suo taxi non si paga con il bancomat ma solo in contanti.. come tutti i negozianti se non accetti la banca carta devi esponerlo in vetrina.
Scusate, ma se io non ho contanti e propongo il bancomat, se lui rifiuta io ringrazio e me ne vado senza pagare. Io ho offerto un metodo di pagamento legale, per cui lui è obbligato a essere attrezzato (pos). Se non lo vuole usare, scelta sua.
Perfettamente d’accordo con lei, e vedremmo come la finirebbero subito tutti di fare i belinoni. Basta rompere le balle, mi alzerei e me ne andrei
fino a quando non entra in vigore la finanziaria e’ ancora obbligatorio il POS
Mah. La maleducazione non è mai gradita, tanto meno se si ha a che fare con il pubblico o con i clienti. Il comportamento del tassista, che esibisce il POS ma rifiuta di usarlo, non è corretto, perché trae in inganno il cliente. Tuttavia, non è corretto nemmeno che un pagamento richieda uno strumento costoso per riscuoterlo e che una parte, anche minima, dell’incasso vada alle banche che ci concedono, bontà loro, questo servizio.
Io ne faccio volentieri a meno, ma sono dell’idea che ognuno dovrebbe poter pagare come più gli aggrada, l’importante è che non lasci debiti!
Il comune dovrebbe ritirare la licenza a questo tassista che fa fare brutta figura alla città oltre ad essere ignorante perché la sua ansia di evadere è talmente forte che non aspetta neanche che la finanziaria sia approvata e già pretende e non rispettare la legge.
Per quel che mi riguarda, contanti in tasca non ne porto se vuoi essere pagato ho bancomat e carte di credito
W l’Itaglia