Il web regala GIOIE.
“A tarda notte, quando i tavoli sono sparecchiati” evoca poesia e memorabilità in arrivo. Poche righe dopo: “Li chiamiamo il Popolo del Pollice Opponibile“…
E cosa volevate, che non vi portassi questa perla per intero?
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Come molti di voi, che seguono da tempo il M.G., avendo lavorato per anni in pizzeria posso affermare che col tempo comprendi queste recensioni e ti schieri sempre dalla parte del proprietario.
Se poi ci aggiungi che l’Oste in questione è ligure e accogliente… lo scciupon de fotta è assicurato!!
Infine ti lascio qui di seguito, poi non dite che siamo accoglienti, la possibilità di ordinare a casa tua, ovunque in europa, la VERA FOCACCIA GENOVESE!
Ma, ou beli, è vero che l’osteria di Colombo ha chiuso?
Beh, da Torinese frequentatore della Liguria da 65 anni, direi che ci sta tutto, sia un cliente così sia che un ristoratore non si periti di capire come mai il commento sul suo locale sia stato negativo. Frequento un locale ad Alassio dove da più di trent’anni mangio forse il migliore fritto di calamari e gamberi che abbia provato. Ma se stessi a giudicare servizio e titolari… Beh… Belin, sono capaci a litigare tra di loro come matti di fronte a un locale pieno… Come state in famiglia
Mi fai una risposta dall’aria fornita e poi mi cadi sul soventemente
Non conosco il locale, ma un commento così – essendo immagino da parte di un frequentatore – purtroppo lo squalifica non poco. Nei panni del proprietario (incolpevole) farei attenzione a coltivare clienti del genere
In tempi di magra, tutto fa brodo!
Ho un b&b in Abruzzo, non trascurate il desiderio represso, proprio di molti di questi recensori da centro commerciale, di rivalersi ad cazzum di torti subiti chissa dove e da chi! manifestando cattiveria gratuita il più delle volte!
Viaggio molto per lavoro, viaggiavo abbastanza per diletto. Ogni luogo ha i suoi pregi e i suoi difetti. Non conosco il ristorante citato. Posso dire però una cosa, in Liguria l’accoglienza dei ristoratori non è sempre così empatica, probabilmente perché hanno troppi clienti in troppo poco tempo. Questo sicuramente li rende un po’ scontrosi. D’altro canto il cliente del periodo vacanziero è convinto di avere il diritto di pretendere perché senza di lui i ristoratori possono chiudere. Insomma l’egoismo e l’egocentrismo dilagano. Sicuramente dovremmo avere rispetto di noi stessi, in modo da comprendere e giudicare meno.
La Liguria dovrebbe essere segnalata dalla Farnesina come luogo inospitale per quanto riguarda bar ristoranti e alberghi. Rimango spesso allibito dalla mancanza di ospitalitàbin questi luoghi, ospitalità che dovrebbe essere alla base della ristorazione e dei servizi ricettivi…..
A Gabriele Calvillo dico che sono d’accordo su tutto, però ha rovinato il suo commento con quel “…..probabilmente lumbard ” che è proprio fuori luogo, mi dispiace ma è da persona poco intelligente che si mette sullo stesso piano dei peggiori commenti dei peggiori clienti
Sono d’accordo, e amareggiato nel vedere quante persone noiose circolano, ignoranti come suole che si atteggiano a vip (a casa degli altri) e magari il piatto più entusiasmante che hanno consumato ė una sogliola della bofrost (senza nulla togliere alla bofrost, ognuno fa il suo lavoro). Sono dalla parte dei ristoratori, lavoro nel settore da 35 anni e posso dire con certezza di aver visto tutto, e dopo una giornata di lavoro a correre ti arriva sempre quello che vanifica il tuo impegno, che ti fa a volte mettere in dubbio la professionalità che regali a chiunque, certo il cliente può anche avere ragione, ma tenendo conto che quando entri in un locale non sei in casa tua, se non riconosci un belino da una brancata di tappi fatti un po’ di domande, falla a te stesso la recensione.
Teniamo duro buon lavoro a tutti quanti.
Personalmente non conosco la “Taverna di Colombo”, ma assicuro che ci farò un salto per mangiarci e complimentarmi col ristoratore per la risposta ;P .
Ieri pomeriggio, in via Cairoli, ho incrociato un gruppo che al seguito di una guida turistica, sbucava da Via S. Siro. Uno di questi turisti, probabilmente crocieristi in libera uscita, non faceva altro che ripetere: finalmente si respira, qui finalmente un po’ più di spazio, non più in quegli spazi stretti e angusti, qui finalmente si respira e con lo sguardo chiedeva consenso da parte degli altri componenti del gruppo. Sinceramente il suo ripetere di queste frasi mi ha molto infastidito, evidentemente non ha saputo cogliere le bellezze e le peculiarità del nostro centro antico. Forse preferisce gli stradoni polverosi e insignificanti di paesi zeppi di fabbriche o i centri commerciali. Sinceramente mi sono trattenuto, ma stavo per intervenire per fargycapire l’inopportunita dei suoi commenti. Probabilmente quegli avventori fanno parte della stessa tipologia di visitatori.
Sono gli stessi che di Venezia dico che c’è puzza, nn ci puoi far niente le crociere sono a poco prezzo e quindi non si imbarcano più Viaggiatori ma semplici consumatori
Io all’inizio mi disperavo sulle critiche dei clienti… Ma poi ho fatto due calcoli rapidi… Il locale è aperto da circa trent’anni, lavoro come una schiava le mie 8 ore, sorridendo e cercando di accontentare tutti, il mio tempo libero è dedicato al locale (spesa, commerciale e altre rotture).
Perché mai devo preoccuparmi di gente che mangia 4 salti in padella. Le critiche sono ben accette quando possono aiutare a migliorare, per il resto andare a menare il belino altrove .
La famigliola in visita alla citta, potrebbe stare a casa e chiudersi al completo nel gabinetto…
Sono certo che nessun ristoratore li rimpiangera’…
Ecco che è venuto fuori lo spirito ligure.
La famiglia chiusa nel cesso è quella che ti permette di mangiare..
Ma che te lo dico a fa’, tanto è chiaro che non capisci un cazzo
per chi lo volesse conoscere, il locale recensito da questi Baluba, probabimente lumbard e’ la Taverna di Colombo in Vico della Scienza
che commento ignorante
Io non lavoro né ho mai lavorato nel settore.
Ma da single che viaggia spesso per lavoro, sono affezionato cliente del settore, e posso solo dire che no, il cliente non ha sempre ragione. Col cavolo che ha sempre ragione.
Ho frequentato molto la Liguria,sia l’entroterra che la costa,ho mangiato bene ed anche male,ho trovato ristoratori cordiali altri meno. Non mi sento di difendere una categoria o l’altra,ci sta il cliente rompiballe ma comunque anche quello ti porta soldi. Ci può stare la giornata storta del ristoratore e perde il cliente. Capita. A Ospedaletti sono entrato in un locale come ultimo cliente della giornata, potevano preparare solo spaghetti allo scoglio,i più buoni mai mangiati,è stata l’unica volta che ho fatto i complimenti sinceri al cuoco. Penso sia stata una soddisfazione anche per lui,un riconoscimento anche se piccolo,delle fatiche della giornata.
Circa vent’anni fa sono andato a Parigi per lavoro, una sera mi sono trovato con due miei familiari in un paese della campagna francese con l’esigenza di mangiare e dormire. Abbiamo individuato una insegna accesa nel viale principale del paese e ci siamo avvicinati fino a scorgere la bandiera italiana all’esterno e la scritta italiana “Ristorante pizzeria”. Entriamo, erano circa le ventitré, il locale era abbastanza affollato ed il pizzaiolo stava impiattando delle pizze, ma come faccio per aprire bocca mi viene detto che il locale è già chiuso e veniamo rimbalzati. Torniamo alla pensione dove avevamo trovato da dormire e chiediamo alla signora se conosceva un posto nel quale poter mangiare un boccone a quell’ora, raccontandole l’accaduto. La signora ha acceso la luce della sala, ha acceso i fornelli e ci ha preparato una cena al momento, impanando delle cotolette, lavando l’insalata e tagliando la frutta per prepararci una macedonia….io non so se in Liguria, Veneto, Abruzzo o in qualsiasi altro luogo avremmo trovato una tale disponibilità
Questo ristorante & Pizzeria e veramente un grande imbeccile, rovina l’imagine del “coté Italie”, ma sta cambiando le cose , si e messo in marcia questo progetto di attribuire il logo “vero Italiano” . Per quanto riguarda il secondo ristorante, in Francia ce ne sono pocchissimi a fare questo tipo di impegno; (vivo in Francia da 75 anni) . Invece in Italia trovo che la ristorazione e molto brava sul accoglio e puo dare molti corsi hai Francesi. In Francia se arrivi in un ristorante a le 10 si sera ti mandano fuori senza fare commenti più di tanto. Se il cuoco e impiegato alto LA !!!!! Non fa orari supplementari !!! Succede una buona risposta se il cuoco e ance il titolare e se ha ricevuto una buona educazione.