Di seguito vi spiegherò il tragitto più semplice e più conosciuto per raggiungere la “spiaggia” in question (Scusate non smetto di ridere al pensiero che sia stata definita spiaggia!)
Partendo dalla piazzetta di San Rocco (Ruta di Camogli), si volta verso sinistra e si imbocca il sentiero a destra (Fontanella potabile)
Il sentiero, dapprima strada asfaltata [Via Mortola], è contrassegnato dal simbolo di 2 quadrati pieni.
Dopo circa 300 metri deviare a destra scendendo la ripida scalinata.
Si avanza passando, in alcuni punti, in mezzo ad alcune abitazioni fino al piccolo piazzale della medievale chiesa di San Nicolò Capodimonte. All’interno di questo edificio religioso, pochi lo sanno, vi è ancora un organo seicentesco davvero incredibile e funzionante!
Da qui, le possibilità per raggiungere la nostra destinazione son due: continuare lungo la scalinata si arriva a Punta Chiappa passando da Porto Pidocchio (piccolo porticciolo, con ristorante e abitazioni tipiche a picco sul mare). La seconda scelta è, invece, percorrere la piccola stradina a sinistra della chiesa (meno battuto e più “selvaggio”). La scelta sta a voi. Il primo è sicuramente più bello in termini di paesaggio e qualità del sentiero, ma vi costringerà a scendere per poi risalire per un totale di 50/80mt di dislivello totale (a occhio, non prendete questo dato come certo). Il secondo invece, saltando Porto Pidocchio, rimane in quota e vi porta esattamente “sopra” Punta Chiappa.
Semplice no? Non dimenticate però di portarvi un asciugamano, perché il bagno è d’OBBLIGO.
Nota importante: l’acqua è sempre piuttosto fredda anche per via delle forti correnti (quasi sempre) presenti. Ciò vi garantisce un mare cristallino, ma bisogna prestare un minimo di attenzione quando si cerca di risalire sugli scogli poiché le risacca può esser forte ed improvvisa.
Se vedemmo figgeu
Lo avevo notato anch’io e, da frequentatore abituale di Punta Chiappa (ci vado a piedi da casa), avevo trovato la castroneria piuttosto divertente. E’ vero che di spiagge ce ne sono pochissime sul promontorio di Portofino e tutte piccole (Camogli, San Fruttuoso, quelle minuscole di Baia Cannone e Niasca, Paraggi), ma non è un motivo per scambiare uno scoglio per una spiaggia. Sia come sia, il mare a Punta Chiappa è stupendo per trasparenza, pulizia, colori, quantità e varietà della fauna. Ha niente da invidiare a luoghi esotici e famosi (un pochino ho viaggiato), però non c’è bisogno di prendere un aereo: bastano delle buone scarpe.
Cioè, che poi si contraddice da solo: “una delle spiagge più amate dai fan della SCOGLIERA” 😉