L’abbattimento di Colle sant’Andrea, la costruzione dell’attuale Via XX Settembre, fortemente voluta per l’inadeguatezza della vecchia Via Giulia che doveva fronteggiare un traffico sempre più pesante anche dopo l’annessione al comune di Genova della Val Bisagno avvenuta nel 1874. Nelle foto si nota il progressivo abbattimento di edifici e costruzione successiva.
Prima dal lato di Via Giulia, poi passando alla zona tra la via stessa e via Dante, con la costruzione del palazzo della Borsa.
Infine il completamento con la costruzione prima di un “isola” centrale in cui prevalevano palme e aiuole verdi, poi con la costruzione della fontana (1936)
De Ferrari ha attraverso tantissime “fasi” che magari in questo articolo ho trascurato. La storia di Genova è difficile da riassumere in un breve racconto che possa interessare più gente possibile, perciò si omettono particolari qua e là. I racconti dei nonni parlano di una neo-Piazza De Ferrari congestionata dai tram, che creavano una rotonda di binari quasi inagibile negli orari di punta. Dalla creazione della fontana è divenuto tutto più ordinato e transitabile.
Se vedemmo zueni!
Ottimo lavoro! Sarebbe interessante anche documentare lo spostamento del chiostro che ora si trova di fianco alla “casa di Colombo” e l’invexendo per la collocazione della vasca della fontana, da dove era stata allestita ( pezzo unico!) fino alla sua base. dev’essere stato un diao de stramuo