L’ordinanza antismog del Comune di Genova è alle porte.

Annunciata talmente tanto tempo fa che ce la siamo dimenticata belin… però ora è alle porte. Diamo un po’ occhio cosa cambia e perché sta già carburando una polemica di quelle… belle calde…

VE LA LASCIO LINKATA QUI




Ma se volete andare al nocciolo del discorso, lo trovate qui di seguito:

[…]
ORDINA

  1. 1)  su tutto il territorio comunale:
    lo spegnimento dei motori degli autobus nella fase di stazionamento ai capolinea;
    lo spegnimento dei motori dei veicoli merci durante le fasi di carico/scarico.
  2. a partire dal 01/03/2023:
    il divieto di circolazione su tutto il territorio comunale, nella fascia oraria dalle 07.00 alle 19.00 di tutti i giorni feriali dal lunedì al venerdì per le seguenti tipologie di veicoli:
    – autoveicoli privati alimentati a benzina M1 di categoria emissiva inferiore o uguale a Euro 1 veicoli commerciali alimentati a benzina N1 di categoria emissiva inferiore o uguale a Euro 1
    – autoveicoli privati e veicoli commerciali ad alimentazione diesel N1 e M1 di categoria emissiva inferiore o uguale a Euro 3
    – ciclomotori e motocicli di categoria emissiva inferiore a Euro 1
    – ciclomotori e motocicli a motore termico a due tempi di categoria inferiore o uguale a Euro 1

Sono esclusi dai divieti di cui sopra:

  •  veicoli a trazione elettrica o ad emissioni nulle;
  • autoveicoli alimentati a metano, GPL;
  • veicoli destinati al servizio di trasporto pubblico;
  • veicoli delle Forze Armate, degli Organi di Polizia, dei Vigili del Fuoco, dei Servizi di Soccorso, della Protezione Civile;
  • veicoli intestati ad enti pubblici, società ed aziende erogatrici di servizi pubblici essenziali;
  • veicoli che debbano recarsi alla revisione obbligatoria presso le officine Autorizzate muniti di prenotazione di revisione, limitatamene al percorso strettamente necessario;
  • veicoli con targa estera;
  • gli autoveicoli, ciclomotori e motocicli inseriti nei registri nazionali dei veicoli storici regolarmente certificati.
  • veicoli che debbano recarsi in autofficine e carrozzerie, muniti di documentazione atte- stante la prenotazione e/o l’avvenuta riparazione, limitatamente al percorso necessario nel giorno indicato nella documentazione stessa;
  • veicoli adibiti al trasporto disabili, muniti di contrassegno CUDE.

 

Qualora il monitoraggio sulla qualità dell’aria evidenziasse un andamento positivo/negativo le sopra descritte azioni potranno essere rimodulate e ridefinite temporalmente e nei contenuti, attraverso specifico provvedimento in coerenza anche con le linee di azione approvate con DGC-2019-59;

L’abrogazione dell’Ordinanza Sindacale n. 311/2019 del 25/09/2019 e dell’Ordinanza Sindacale n. 113/2020 del 29/5/2020

AVVERTE

– che in caso di inottemperanza saranno applicate le sanzioni previste dall’art. 6 comma 14 e dall’art. 7 comma 13 bis, del D.Lgs. 285 del 30/4/1992 e successive modificazioni, da parte della Polizia Municipale e degli altri organi di controllo competenti.

MANDA

  1. alla Direzione Mobilità per la segnalazione del divieto di cui alla presente Ordinanza;
  2. alla Direzione Polizia Locale ed agli altri competenti Organi di Polizia Amministrativa per la verifica dell’ottemperanza di quanto disposto nella presente ordinanza e l’applicazione delle sanzioni conseguenti;
  3. alla Direzione Ambiente affinché provveda a monitorare, in collaborazione con Regione e Arpal l’andamento della qualità dell’aria relazionando periodicamente il Sindaco;
  4. alla Direzione Comunicazione per la necessaria divulgazione del provvedimento e per la realizzazione di una specifica attività di informazione diretta ai cittadini;
  5. alla Regione Liguria per gli adempimenti connessi con il “Piano regionale di risanamento e tutela della qualità dell’aria e per la riduzione dei gas serra”;
  6. ad ASL3 Genovese ed ARPAL, per quanto di rispettiva competenza.Firmato il Sindaco Marco Bucci