É doveroso iniziare così:
LA PISTA CICLABILE “MARCOOOOOOOOH” cit.
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Dopo essersi fatta odiare per oltre due annetti, ecco che da “progetto” qualcosa appare… dal vivo…
Possiamo vedere il tratto della nuova pista ciclabile strutturata e bidirezionale di corso Italia, compreso tra corso Marconi e Punta Vagno nell’articolo sul sito del Comune di Genova (CLICCANDO QUI) oppure qui in fondo all’articolo!
Da domani, 9 giugno, dalle 18 il tratto sarà aperto a tutti.
Segue quanto dice il comune:
I lavori di esecuzione di questo primo tratto hanno visto la demolizione di tutte le preesistenze e la realizzazione del basamento della ciclabile, e della relativa segnaletica, con il posizionamento dei cordoli che la separano dalla passeggiata di corso Italia, a sud, e dalla carreggiata stradale, lato monte.
Sono state ricavate vaste aiuole che ospiteranno ampie porzioni di verde urbano.
Al momento le fioriere saranno soltanto riempite di terra, con il posizionamento delle essenze vegetali rinviato alla stagione autunnale per consentirne l’attecchimento.
I lavori di finitura, come l’installazione dei pali di illuminazione e la copertura delle panchine con il granito, saranno effettuati non appena sarà disponibile il materiale.
La consegna finale della nuova pista ciclabile è prevista per il 10 luglio.
Bravo, ma bisogna ciclovie d’apertutto in Genova per funzionare e non solo questo piccolo parte isolata.
Ottima soluzione per chi ama lo sport e limitare l’inquinamento cittadino favorendo salute e benessere fisico. Mancava una pista ciclabile che ormai molte città italiane ed estere hanno e che rappresenta un un elemento in più per incoraggiare turismo e tempo libero trascorso all’aria aperta in uno spazio dedicato solo a questo. Anche perché mancava proprio uno spazio per i ciclisti che erano costretti ad andare in mezzo al traffico o multati sui marciapiedi. Grazie, ottimo lavoro!
Buongiorno,
Le piste ciclabili a Genova sono una grande belinata. Ma quante sono le persone che vanno a lavorare in bici con tutti i saliscendi che ci sono. Faccio tutti i giorni Corso Italia mattina e sera per andare al lavoro. In questi anni la ciclabile in quanti l’hanno usata ? Hanno verificato un incremento prima di fare questo scempio? Ma hanno calcolato a genova quanti sono quelli che vanno al lavoro in bici ? Vedo 4-5 ciclisti ma sono sportivi non lavoratori e centinaia di auto e moto fermi in colonna a causa della ciclabile. Adesso finiscono di distruggere C.so Italia sacrificando una parte della carreggiata per le bici che non sarà utilizzata e costringendo chi va a lavorare a lunghe code. Per non dire dei parcheggi che spariscono.
Meglio rinunciare a fondi europei se fanno solo danni.
Hanno creato un bel danno a migliaia di automobilisti e motociclisti per nulla. Per fortuna adesso abbiamo la possibilità di esprimere cosa pensiamo di questo tipo di amministratori.
Saluti
Luciano
Concordo appieno!!!
Se dipendesse dal Signor Luciano Genova sarebbe ancora più immobile di quanto già non lo sia, mi ricorda i polemici di Via Oberdan… aspetti a giudicare, che magari si sbaglia, e passi da Via Righetti… non dalla Promenade, il nostro balcone sul mare non dev’essere un’autostrada, smettetela di mugugnare! saluti Filippo
Assolutamente d’accordo con Luciano!
Per non parlare del fatto che hanno messo le piste ciclabili in posti improbabili, come via Dottesio a San Pier d’Arena!
Prova messaggio Mu.Ge.
Cioè stanno distruggendo l aiuola centrale per poi creare una sola corsia in Direzione levante…
Va bene che quasi nessuno passa piu in corso italia ma mi chiedo…
Chi progetta….a tavolino…. è mai oassato dal lungomare nelle ore di punta?? Esempio dalle 17 in poi col traffico che dal centro si sposta a levante? Il rientro di chi lavora in centro e abita ad esempio a sturla a quarto??
Bah…..non è per essere contro ma…
Poi sull altra unica strada (esclusa cso europa) è cioè Gobetti Righetti e De gaspari ….ci sparano una rotonda che è semplicemente un tappo assurdo…
Facevano prima a metterci un semaforo…
Vabbè…nn mugugnamo troppo a me fa male vedere tagliate le aiuole centrali…tra l altro a questo punto le riducono solo a mare quindi le piante non saranno più al centro…
O si rifà tutta la viabilità – a motore, pedonale, ciclabile – o così è solo un brutto accrocchio. Non vedo mai nessuno o pochissimi a pedalare sui percorsi attualmente allestiti. I pochi ciclisti passano quasi tutti fuori perché in effetti le loro corsie sono pericolose per la promiscuità con pedoni, autobus e automobili. Sembra solo un progetto buttato là per non perdere i finanziamenti europei, senza una vera progettualità che deve essere collegata a un’idea di città che questa giunta non ha mai presentato a noi che qui viviamo. Genova è una città in cui muoversi è scomodo, non funzionale.
Aggiungo: vedi l’altro post su Genova intasata! Se si usassero più bici,il problema sarebbe minore
Non dico per andare da Rapallo a Genova, ma fare, ad esempio, Sestri-Centro o Nervi-Sampierdarena o Cornigliano-Marassi! E nob ditemi ci vuole troppo tempo ! Due ore al giorno in macchina si sta, a Genova.
Oh ma porcu belin! Non vi va mai bene niente! E non è che sono uno che ha votato Bucci! Ma se fanno la pista di qua non va bene, se la fanno di là neanche!
Vivo in Svizzera a Losanna: qui stanno togliendo posteggi e SENSI DI MARCIA per fare delle piste ciclabili (e in una città che ha più saliscendi di Genova). Non dico che è giusto ma son sicuro che se le vedeste qui, le piste ciclabili direste che van benissimo. A Genova no.
Io dico che già che le mettono, ringraziamo e usiamole! Il mondo intero va verso l’uso della bici. Qui tutti vanno in bici e visto le salite arrivano semore tutti sudati ma va bene e sono felici così! Ora qui la velocità massima per le macchine è 30 km\h. Come ho detto, per i sensi unici, per fare 200 metri in linea d’aria o in bici (con la bici si può andare dappertutto) ti fai 5 km in macchina. Se Genova fosse in Svizzera avrebbero messo una carreggiata per senso di marcia in Corso Italia e il resto pista ciclabile. E zitti e ancora grazie. Belin, Genova mi manca ma con sti mugugni ci sarebbero ancora le auto in Via San Lorenzo. Se vedemmu! Vaggo a fa un gio in bici.
Sono completamente d’accordo con il disappunto di tutte le persone che hanno espresso il loro dissenso a fronte di sta putt…..
Concordo
Credevo che con la soluzione attuale fossero scemi, vedendo questa direi che me lo confermano a gran voce….riduci a una corsia lato mare e togli una marea di parcheggi che già adesso mancano….fare la pista sul marciapiede così com’è ora? Magari se proprio vogliamo esagerare cambi il tipo di aiuole e di panchine x avere più spazio….
0 parcheggi e 0 panchine…. Complimenti! È proprio una genialata! Ah già, non servono perchè vecchi e disabili li stiamo eliminando…
Mi pare di vedere in una foto che la carreggiata stradale lato mare sarebbe a corsia unica, almeno in un certo tratto. Se così fosse, onestamente il vantaggio rispetto alla soluzione attuale (orribile) non sarebbe poi così sostanzioso.
Concordo con Franco, chiaramente una soluzione che da maggior sicurezza a tutti da quel che si può capire dalle foto, direi che ovviamente ci sarà da lavorarci parecchio, se non erro saltano parecchie aiuole e ovviamente si lamenteranno gli operatori di Corso Italia saltano tutti i parcheggi lato mare….
Certo che il GENIO che l’ha ideata e fatta realizzare, intendo l’attuale pista ciclabile, sarà stato premiato
Ora questo progetto era quello che qualunque persona NORMALE dotata di buon senso avrebbe realizzato.
Non commento oltre altrimenti passerei alle offese