Non tutti conoscono la storia di una delle Piazze centrali della vecchia Superba, a pochi passi da Piazza San Domenico (ops, scusate: Piazza De Ferrari!).
Fontane Marose è una piazza piena di storia…
… una sorta di libro aperto, a partire dal suo nome, alla storia dei suoi palazzi e… il suo lato nascosto sottoterra!
Un’enorme cisterna sta proprio sotto la strada! Non ci credete? Andiamo a dar un’occhiata con foto, servizi e fonti come al solito!
Giustamente qualcuno si sarà chiesto “Perché FONTANE Marose?”
Ci rispondono alla domanda queste tre lapidi (vedi qui sopra) che si trovano sul lato sinistro di palazzo Interiano Pallavicino.
In secoli diversi ci parlano di una fontana ormai scomparsa… Ed in particolare, noiatri, ci concentriamo sulla lapide centrale:
Grazie a isegretideivicolidigenova, eccovi la traduzione del contenuto:
(NELL’ANNO DELLA NATIVITA’ DEL SIGNORE 1427 LEONARDO DEI CAMPIONI, ARAGONE GIUSTINIANO, GIOVANNI DE MARINI E GIOVANNI SCAGLIA, VENERANDI PADRI DEL COMUNE E CONSERVATORI DEL PORTO E DEL MOLO, UN TEMPO, PIENA DAL MESE DI DICEMBRE, FECERO EVACUARE E PULIRE DALLA MELMA QUESTA PRESENTE FONTE MAROSA DI CUI LA PROFONDITA’ E’ DI 652 PALMI GENOVESI.)
La prima targa, risalente al 1206, invece si riferisce ai lavori per la costruzione di una “fontis marosae antiquitus appallatae” ovvero “chiamata dall’antichità fonte marosa“.
Che ci fosse una fonte ancor prima della fontana e del palazzo? Con tutta probabilità sì!
Questa cisterna, collegata all’acquedotto e ad una fonte ancora presente, è profonda 652 palmi, ossia circa 17 metri. Qui venivano coinvogliate le acque di un rivo che scorreva in quella che oggi è Via Caffaro (il nome? Rio S. Anna!)
Quando fu demolito tutto quanto descritto dalle lapidi? Nel 1849. Anni di grandi cambiamenti nei dintorni, come per Via Garibaldi (la sua storia qui).
Prima che a qualcuno venga la malsana idea: NO, non è accessibile se non da uno dei tombini li vicino come vedrete dal video qui sotto.
Eccovi un’immersione in visita alle cisterne!
Fonte:
Proprio recentemente è stata avviata la mappatura per scoprire ancora meglio tutta la struttura, come riporta il post del Comune di Genova il 1 febbraio 2023:
Al via la mappatura della Genova sotterranea per scoprirne il passato e guardare al futuro
Una mappa digitale della Genova sotterranea che consentirà di visitare, documentare, testimoniare e rilevare cinque siti apogei della nostra città. L’ambizioso progetto di costruire una “digital city” sempre più estesa, accurata e fruibile è curato dal SIT – Sistemi Informativi Territoriali della Direzione Tecnologie Digitalizzazione e Smart City ed è sviluppato in collaborazione con il Centro Studi Sotterranei.
Il primo dei cinque principali interventi è stato presentato questa mattina in via Interiano. È il sito dell’antica cisterna medievale di Fontane Marose, con connessioni al rio Sant’Anna, situato sotto Palazzo Pallavicino.
Molto interessante
brrrrr terroreeee! Chissà ch panteganeeeeee!!!!
A me mi piace…. Assai
Sembra che ci sono molte porcherie in questo “bucco” !!!