Il pensiero geografico secondo il ligure
Prendi questo articolo con ironia! Ho portato all’estremo una situazione per strappare una risata senza nessun altro fine 🙂
#SecondoilVEL (V.E.L = Vero Esemplare Ligure, se non sai di che si parla, leggi le lezioni serali)
La storia rimane la mexima da secoli: noiatri semmo diffidenti… Sempre! E tu, tu forestiero, non puoi farci ‘n belin!
Vi spiego meglio: siamo avversi al “nuovo”, siamo ostili verso persone che ancora non conosciamo, siamo “scontrosi” con coloro che ci rompono il belino abbrettio. Siamo… Genovesi! Non so per quale ragione mistica, (sarà il sale? sarà il mare? sarà il pesto?) ma il V.E.L tende a vedere Genova e la Liguria, come un fortino, al di fuori del quale vi sono solo territori ostili. Chi di voi (zueno o vegetto che sia) vedendo una targa straniera alla guida, non ha pensato almeno una volta: “Eh ma belin proprio qua devi venire a rompere il belino, dagghe mescite, che g’ho a sprescia!”?
Siamo eterni “indecisi”: nel momento in cui ci inalberiamo alla vista di uno straniero (attenzione: per straniero intendo non-Ligure, sia mai che pensiate troppo in grande! :D) dall’altro lato della nostra meninge siamo orgogliosi di poter mostrare ciò che ci circonda ogni giorno!
Critichiamo il mare, sempre, ma possiamo farlo solo NOI. Non vorrei mai essere nel foreste malcapitato che parla male del mar ligure ad un V.E.L… inizierei già a contattare le Generali per le dimensioni della bara.
Caro Foreste, il Vero Esemplare Ligure critica la città e la regione stessa per i problemi più svariati, ma ti sconsiglio di dire la tua nel discorso o quanto meno di non “rincalare la dose” mostrandoti avverso alla Liguria. Anche qui sarei costretto a chiamare in anticipo le Generali… Lo dico per il tuo bene (e anche perché la chiamata mi costa).
Il bello di tutto questo ragionamento è che possiamo restringere il cerchio, sempre di più, attorno al VEL che ci interessa.
Per esempio:
– Il Masonese vedrà forestiero anche lo stesso Genovese
– Il Genovese vedrà foresti tutti coloro che stanno oltre Quarto, Struppa e dopo-Lanterna
e cosi via…
Basti guardare la cartina che segue (creata da Masone Capitale) e confrontarla con quella italiana, vista precedentemente. È un ragionamento ad “imbuto”, un campanilismo sano ed autoironico che tutti accettiamo per farci una risata!
Al V.E.L devi dare tempo: inizialmente sarà ostile, ma se avrai la fortuna di conoscerlo, ti renderai conto che, forse, tutte quelle dicerie… non sono cosi vere!
Con molta autoironia, se vedemmo zueni!
P.S Ecco magari già che ci siamo (oltre ai territori nella figura), vorrei riavere anche: La Crimea , Candia, Rodi e quelle isolette la… in più, se possibile, la Boca in argentina che son più genovesi loro, di tanti trapiantati qua!
….Avevamo anche Montecarlo… è possibile avere anche qu… ehm scia scuse, la smetto!
Belìn, non è Francia a ponente, te lo dico io che ho la sfiga di essere nato a ponente.
A ponente è un qualcosa di miscio, misto tra tirchieria assurda (ma quella vera, perseverante!) e “faccia in ta tera”. Più il fatto che molti foresti han piantato qui radici e fan a gara a chi è più miscio.
Belin, a esserci, in Francia, avremmo tanti benefici figgeu.
Capo, ci sono le premesse per richiedere che la Liguria torni ad essere una repubblica indipendente?
Lo domanda una signora sul sito di primocanale.it
Altra domanda: io che vengo dalla zona dei Bauscia, ma sono sposata con un V.E.L., sono qui dal 2007, fra quanto potrò chiedere la cittadinanza ufficiale da V.E.L.? 😀
Posso dirti che ho imparato quasi subito ad apprezzare la focaccia col cappuccino, ma la questione della ricetta del vero pesto mi confonde ancora oggi, ho provato
timidamente a domandare alle signore della zona qui in Valpolcevera,, sono stata a Recco e da altre parti ma.. sono uscita con più domande in testa di quando son partita.
O.o
Ho capito una cosa: qui in Liguria il pesto è buono ovunque, basta rispettare le ricette tramandate nelle famiglie liguri, ci tengono molto a questa cosa.
Saluti e in bocca al lupo