Che da domani arrivi il “gran freddo”, la “sciabolata artica” (e altri titoli catastrofici), ormai è cosa certa. Il picco dovrebbe esser ad inizio settimana, ma intanto già da Domenica inizieremo ad avere un sensibile calo delle temperature.
Sono appassionato di queste cose e sbircio sempre qua e la’ per documentarmi a riguardo. Appena ho letto “freddo record, come nell’annata 1985!” mi son chiesto “perché?” ed ecco che son capitato di fronte allo STRATWARMING, spiegato da LIMET nell’articolo linkato qui.
Che nome del belino! Stratwarming.
Cos’è? Una roba complessa che vi riassumerò, per la gioia e l’orrore degli esperti, con una definizione tutta mia: “remescio di aria e pressione nella stratosfera che crea un surriscaldamento ad altitudini molto elevate (30mila metri d’altezza circa) e che di conseguenza crea correnti, fino al suolo, diverse dalla norma. Ovvero: ciocca tutto come una lama“.
Il fenomeno è, però, sempre imprevedibile. Ogni anno arriva uno stratwarming, ma raramente si manifesta in modo completo e “devastante” come dovrebbe avvenire a breve.
Fatto questo bel quadretto in stile “thedayaftertomorrow“, passiamo ad una cosa più interessante e meno apocalittica!
Freddo, neve e Genova, o più generalmente Liguria, non sono parole che vanno a braccetto molto spesso. Anzi! Così, con i nostri amici di Limet centrometeoroligoligure.com, siamo andati a sbirciare indietro nel tempo nei vari “record” nevosi.
Abbiamo quindi evidenziato tre principali eventi da ricordare! La nevicata del 2005! La nevicata del 1981 (qui si che lo stratwarming ce lo menò alla grande!) e la Nevicata del 1909! Clicca su una delle seguenti, se sei interessato, altrimenti GIRA PAGINA QUI per vederle tutte!
Immagine di copertina di Ludovica C. (riguardo ai tizi-eroi sci-muniti nella foto purtroppo non ho recuperato i loro nomi 🙁 )
Mi ricordo beissimo la gelata di corte lambruschini…. sembrava di essere a Nassiriya!!! Saltavano bombe di ghiaccio ovunque e si procedeva in strada a zig-zag.. Belin che paura
Non è stato il giorno 21 ma la notte tra il 17 e il 18 dicembre 1981 perché proprio durante quella terribile notte io ero al Gaslini e stava per nascere mia figlia.
Il 18 essendoci neve e soprattutto ghiaccio circolarono solo i mezzi attrezzati con gomme con i chiodi o catene da neve. Anche ad Ovada ci fu una nevicata abbondante, che impedì a mio marito e ai miei genitori di arrivare a Genova se non alle 16,00 del pomeriggio del 18.