Fieri di esser Genovesi

In termini “social”, la foto usata è una pò sulla “bacheca” di tutti in questi giorni…
Ieri, oggi, ma in generale dopo questo avvenimento, dobbiamo essere tutti un pò più fieri d’essere Zeneisi.
12642836_10208871206407494_3540585238399673943_nCiò che è successo, di cui si è parlato ovunque, è simbolo di grande maturità e unione. In una situazione di tensione, dove basta poco a far prendere una brutta piega alla giornata, un gesto definito “istintivo” è stato simbolo di unione e pacificazione.
Noi, definiti mugugnoni, duri, scortesi, quando i giochi contano, ci rimbocchiamo le maniche e “non ce n’è per nessuno”. Traffico bloccato da tre giorni, sciopero continuo e grande partecipazione alla causa. Dove sono finiti i mugugnoni? Chi tace acconsente ed infatti i soliti borbottii, pronti a criticare anche la minima coda in sopraelevata, questa volta non sono venuti fuori. I giochi contano e i genovesi si rimboccano le maniche. Genova è ora simbolo di carattere e solidarietà.
E cosi, proprio nella città che è stata teatro di aspri scontri tra civili e polizia, diventa palcoscenico di armonia e dialogo.
A rafforzare il tutto? Il gesto è stato compiuto dal vice questore aggiunto di Genova, la Signora Maria Teresa Canessa… e direte voi: Belin semmo de Zena!