8- Bogliasco e Pieve: “Ahhh orrore le ha messe insieme!” diranno i più affezionati a queste ultime due zone. Si, mea culpa, avete ragione. Il fatto è che io non sono mai stato un assiduo frequentatore “oltre Nervi”, quindi per me Bogliasco e Pieve hanno sempre svolto la funzione analoga di Vernazzola e Sturla (se non c’è posto in una si va nell’altra o viceversa). Affluenza: Altro posto molto “zueno”, non a livello di Quinto e Sturla, ma sicuramente la stazione li vicino aiuta molto i ragazzini non moto-muniti. Per chi invece possiede una moto, preparatevi ad una rissa selvaggia. Bar: Tolto due/tre in punti strategici, se volete trovarne un altro bisogna scarpinare parecchio. Habitat: C’è un pò di tutto, principalmente pietre e scogli. Accesso Mare: Grande varietà, in generale l’accesso è facile ovunque, ma vi sono alcuni punti che richiedono esperienza.
Io ho passato estati, ma anche autunni e primavere, indimenticabili e indimenticate sugli scogli vicino al Bai. La mattina era un incanto, nel pomeriggio arrivava troppa gente. Adesso non so, ma quando passo con il treno li guardò sempre e mi sembra che la situazione non sia cambiata molto
Abitavo a via Orsini, quindi Boccasasse, Vernazzola e Sturla erano il mio regno, la barca (un gozzo cornigiotto 24 palmi genovesi) stava al porticciolo di Nervi, quello all’inizio della passegggiata ( primo bacio al parco, naturalmente ), i miei nonni abitavano a Bogliasco; facevano un panettone basso da sogno …
in autunno vengo su e ti vengo a trovare
Hey there ! Ho seguendo blog po’ di tempo ora e finalmente il coraggio il coraggio
di andare avanti e darvi un gridare da Austin Texas!
Volevo solo dirvi Sono dire continuate così eccellente lavoro!
Maramures Grazie, buona giornata!
Beh, questo Agosto gli stabilimenti di corso italia, son mezzi vuoti. Si sta una favola !
Come diceva la mia ex suocera, una cabina in corso Italia. era già un viaggio arrivare da via delle banchelle! Con il figlio invece, si andava a bogliasco in vespa. Il tempo di un bagno e si tornava, troppa gente. Ma i sassi li ricordo benissimo!
E Capolungo, alla fine della passeggiata di Nervi? E Pegli (pur ultra-decaduta), Vesima ecc.? Perfino un foresto (che lavora qui) come me le conosce!
A proposito, se si cerca il mare “attrezzato” (lettino&ombrellone) a Genova, meglio Corso Italia allora?
come primo “giro” ho fatto levante, arriverà anche ponente 🙂
Belin, hai dimenticato Capolungo!