6- Quinto: “Lo scalo” e altre piccole spiaggette qua e là. Frequentata anche di sera per qualche cenetta o scappatella dell’ultimo momento. Affluenza: Un po’ come Sturla, qua si raduna l’altra fetta di Zena Zuena. Molto, troppo, affollata. Bar: Uno principale, dopo qualche metro di salita ed un altro “un po’ più in la”… Habitat: C’è un di tutto, principalmente sabbia-pietre, ma anche qualche scoglio degno di nota. Accesso Mare: Comodo, ma dopo pochi metri sarete direttamente nella fossa delle Marianne con relative correnti gelide inspiegabili.
6bis- Murcarolo: Una delle mie preferite. Non si sa come, in questa piccola insenatura, se c’è il mare sporco altrove, hai buona probabilità di trovarlo pulito. Affluenza: Mi dispiace, arrendetevi. C’ è poco spazio e resta un luogo per veri afiçionados, difficilmente troverete un buco se non andate prima delle 9 di mattino. Bar: uno solo molto vicino, per gli altri bisogna piottare, ma potrete godervi un ottimo gelato (Ogni riferimento a bar/gelaterie è puramente casuale 😛 ) Habitat: Scogli e pietre. Serve un diploma in “sistemazione della colonna vertebrale in pietraie” per poter accedere. Accesso Mare: Se sei un Foreste lascia perdere, lo dico per la tua salute. Forse uno dei luoghi più belli e vicini al centro dove farti un bagno tranquillo, ma indubbiamente uno dei più “difficili”.
Io ho passato estati, ma anche autunni e primavere, indimenticabili e indimenticate sugli scogli vicino al Bai. La mattina era un incanto, nel pomeriggio arrivava troppa gente. Adesso non so, ma quando passo con il treno li guardò sempre e mi sembra che la situazione non sia cambiata molto
Abitavo a via Orsini, quindi Boccasasse, Vernazzola e Sturla erano il mio regno, la barca (un gozzo cornigiotto 24 palmi genovesi) stava al porticciolo di Nervi, quello all’inizio della passegggiata ( primo bacio al parco, naturalmente ), i miei nonni abitavano a Bogliasco; facevano un panettone basso da sogno …
in autunno vengo su e ti vengo a trovare
Hey there ! Ho seguendo blog po’ di tempo ora e finalmente il coraggio il coraggio
di andare avanti e darvi un gridare da Austin Texas!
Volevo solo dirvi Sono dire continuate così eccellente lavoro!
Maramures Grazie, buona giornata!
Beh, questo Agosto gli stabilimenti di corso italia, son mezzi vuoti. Si sta una favola !
Come diceva la mia ex suocera, una cabina in corso Italia. era già un viaggio arrivare da via delle banchelle! Con il figlio invece, si andava a bogliasco in vespa. Il tempo di un bagno e si tornava, troppa gente. Ma i sassi li ricordo benissimo!
E Capolungo, alla fine della passeggiata di Nervi? E Pegli (pur ultra-decaduta), Vesima ecc.? Perfino un foresto (che lavora qui) come me le conosce!
A proposito, se si cerca il mare “attrezzato” (lettino&ombrellone) a Genova, meglio Corso Italia allora?
come primo “giro” ho fatto levante, arriverà anche ponente 🙂
Belin, hai dimenticato Capolungo!