ATTENZIONE LEGGI BENE TUTTO PER CAPIRE DI CHE SI TRATTA.
Lezione serale #16 Stundaio “Perchè t’impari un pò di parole cosi quando vieni a trovarci sai come interpretare..”A grande richiesta Stundaio: in questi mesi è saltata fuori tante volte nei commenti e nei messaggi privati, dunque ecco a voi 🙂
Partiamo subito con la definizione dal dizionario Frisoni: “bisbetico, cervel balzano“. Rapido e sintetico. Alcuni si chiederanno il perchè di questa spiegazione. Risulta abbastanza “lontana” da come viene usato dalla stragrande maggioranza. Caro mio Foreste, che ormai inizierai a conoscerci un pò di più, dopo 16 lezioni: per Stundaio noiatri intendiamo una persona un pò diversa da quella definita dal dizionario…
“O Stundaio” è qualcuno distratto, che usa poca concentrazione nel svolgere quel qualcosa che gli è stato detto di fare. Potremmo usare come simpatica traduzione “stordito”. Personalmente fin da piccino il termine “stundaio” l’ho sempre sentito come una parola simpatica, non dura e critica, ma questa è una semplice constatazione soggettiva. Per farvi un esempio recente: il video che vi è piaciuto tanto “Gassetta e Pomello” di Gilberto Govi. Nel momento in cui il buon Govi abbottona maldestramente il suo giacchino, potremmo usare l’aggettivo stundaio. Ovviamente è inteso solo al semplice fatto della svista e non riferito al personaggio generale di Govi. Quindi potremmo anche definire Stundaio come quella persona che “vive nelle nuvole” – “distratta”.
Foreste, vuoi un altro esempio? Un tuo amico che sbaglia sempre l’orario dei vostri appuntamenti (sia in ritardo che in anticipo), al momento del suo arrivo all’appuntamento (sempre detto che se ne ricordi!) potreste dirgli “t’ei proprio uno stundaio!”
Pronuncia: “Stundaiu”, niente di particolare.
Curiosità: Esiste una definizione data da Montale : “atteggiamento tipico di orgoglio misto a timidezza e diffidenza, la pratica quotidiana del mugugno, una diffidenza nei confronti di altri bilanciato dal senso di una superiorita’ di ordine morale.”

Se vedemmo zueni!