Come riporta Trivago:
Genova è tra le 10 città consigliate per il Capodanno 2016
Subito penso: che tipo di droghe assumono questi di Trivago?
Scherzi a parte: andiamo a fare il nostro personale riassunto su cosa c’è a Genova e dintorni a capodanno
(in fondo all’articolo vi dirò la scelta reale del V.E.L che ovviamente non sarà nessuna fra queste)
– Al Porto Antico, sotto il tendone in P. Mandraccio il festival Circumnavigando, ci sarà dalle 22 lo spettacolo L’Effet Escargot (mi chiederete cos’è?) roba acrobatica, giochi di prestigio e altro. Durerà circa un’ora perchè poi inizierà il Circo delle bolle in su: un circo con le bolle di sapone (e subito penso: sai che bello se il 31 farà una di quelle belle serate gelide ventose che tanto amiamo?).
– in Calata Falcone Borsellino ci sarà il Capodanno del Secolo organizzato da “il Secolo XIX”… Dico solo una cosa: chiamarlo capodanno del secolo è a) genialità megalomane o b) totale incoscienza c) ignoranza a palate. A voi la scelta.
– Figata delle figate, potrete passare il Capodanno dentro l’acquario immersi nei fondali marini… belin sai che bello? arrivi a mezzanotte che non piglia rete il cellulare e quando esci dopo ore potrai direttamente imbelinare il telefono in mare da quanto s’impallerà per il traffico dati.
– Se poi non volete cultura a capodanno potrete andare a sfogare la vostra voglia di ignoranza in P.Kennedy al lunapark. A quel punto potete farvi il cenone col kebabbaro li vicino per restare sul livello consono alla serata 😉
– Ovviamente poi non mancheranno le discoteche, ma quelle sono un’altra storia e ci pensan già loro a farsi pubblicità da sole.
Io ho cercato di portarvi le novità che purtroppo son tutte raccolte sparse per i siti senza un vero e proprio riepilogo.
P.s Il V.E.L probabilmente non sceglierà fra queste opzioni. Bensì avrà vasta gamma di opzioni:
b) per quelli raffinati, Capodanno in montagna, ma la location è la stessa di a) compreso il finale.
c) all’estero in qualche paese sperduto per spender meno, vicino a qualche grande capitale (“cosi risparmiamo per la seratona”); per poi finire tutti a “chi l’ha visto?” qualche giorno dopo. Quella, però, è un’altra storia…
Se vedemmo zueni.
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