Allora non vi eravate abelinati tutti d’un tratto! No, perché un po’ di persone  (zona Uscio e dintorni) mi han detto che traballavano in casa.

Ho pensato: se saian fæti un gottu de vin in ciù pe disnâ!

Invece no: Un terremoto di magnitudine 2.2 sulla scala Richter, avvenuto alle 12 e 36 minuti di oggi, venerdì 25 gennaio, è stato registrato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ad una profondità di 14 km nella provincia di Genova!

QUI I DATI REGISTRATI DAL LORO SITO 

(che vi allego in screen qui di seguito)



 

I dati registrati dal sito di INGV

Sono sedici i centri più vicini al punto di massima intensità del terremoto, in un raggio massimo di 10 Km: Recco, Avegno, Sori, Camogli, Pieve Ligure, Uscio, Bogliasco, Tribogna, Santa Margherita Ligure, Lumarzo, Moconesi, Rapallo, Bargagli, Cicagna, Portofino e Neirone. I comuni che dall’epicentro del sisma si trovano oltre i 10 chilometri fino ad una distanza massima di 20 chilometri sono invece: Coreglia Ligure, Davagna, Zoagli, Orero, Lorsica, Favale di Malvaro, San Colombano Certenoli, Leivi, Chiavari, Torriglia, Genova, Carasco, Montoggio, Cogorno, Lavagna, Sant’Olcese, Mezzanego e Montebruno.

La provincia interessata dal sisma è Genova, l’unica regione coinvolta è la Liguria.

E voi… l’avete sentito o si son bevuti tutti o çervelo?


Ah prima di salutarvi, vi aggiorno: volevo annunciarvi che è arrivato: o pesto zeneize! (che ciù zeneise no se peu!)

Potete cattarvelo qui, online, oppure in Via Cesarea 21R!

Se vedemmo figgeu!