Febbraio 1941: la bomba inesplosa di San Lorenzo!
9 Febbraio 1941
“Questa bomba lanciata dalla flotta inglese pur sfondando le pareti di questa insigne cattedrale qui cadeva inesplosa il IX Febbraio MCMXLI
A riconoscenza perenne Genova, città di Maria, volle incisa in pietra, la memoria di tanta Grazia”
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Questo è ciò che recita la targa in foto. Molti di voi avranno già sentito e risentito la storia, ma credo che la maggior parte dei Foresti non l’abbia mai letta e si domandino, visitando la nostra cattedrale, il perché un ordigno bellico di tal dimensione sia lì e se sia effettivamente un pezzo autentico!
Di cosa stiamo parlando?
Se avete messo piede nella Cattedrale di Genova, almeno una volta, difficilmente non avrete notato nella navata destra una granata navale inglese da 381 mm. Insomma, non è poi così piccolina da passare inosservata. Non conoscete la sua storia? Beh, vi basti sapere che, il 9 febbraio 1941, quel “missile” (anche se il termine non è militarmente corretto) colpì la chiesa nel corso di un bombardamento navale della “perfida Albione”*. La granata sfondò il tetto della cattedrale (sui quali vi erano bellissimi affreschi), miracolosamente, senza esplodere. Come potete notare nella foto qui sotto, il foro di entrata era ben “delineato” nel soffitto, nella zona che appare più luminosa e prosegue nel buco seguente, a sinistra, nelle arcate sul secondo “livello”.
Ora veniamo alla domanda fatidica. La domanda per la quale i bambini zeneixi, che vengono portati in visita nelle canoniche gite scolastiche cittadine, si ratellano per ore!
(E, per esperienza, vi posso dire che non solo gli zuvenotti discutono animatamente sulla sua originalità! )
…Ma sta bomba è vera o no?
E’ un proiettile navale non una bomba per favore siate precisi quando pubblicate informarsi costa poco, siete giornalisti dovreste farlo di mestiere.
Quel giorno abbiamo perduto quattro caseggiato, un albergo in vico biscotti, uno in stradone Sant’Agostino, uno in via Galeazzo Alessi, ed uno vicino santa Maria in via lata.
ma basta con questa leggenda metropolitana falsa come giuda, la bomba che è in San Lorenzo non è quella lanciata dalle navi inglesi, quella vera è stata fatta affondare in mare e mai disinnescata! quella che vediamo è una copia proveniente, vuota, da la spezia e non è assolutamente vero che i proietti, così si chiamano correttamente, siano stati fabbricati da noi e venduti agli inglesi,erano prodotti dalla Hadfield’s Foundry di Sheffield in due tipologie, una corta e una lunga, quella caduta su San Lorenzo era di tipo corto mentre quella che vediamo adesso è di tipo lungo, forse perchè faceva più sciato!
Nemmeno io, sarebbe il caso di pubblicizzarla di più, magari traducendo in più lingue e mettendo la targa vicino e non al muro. È una bella storia ed è vera per chi crede e per chi non crede,!!! Saluti da una Fiorentina.
Belìn! Mai saputo. Grazie
Una curiosità di cui vado orgoglioso: la bomba è stata disinnescata dal reparto del nonno di mia moglie: Morelli Michele (per i dettagli devo chiedere a lei)
Grazie, Ciao
Roberto Vercelli
Ciao Roberto
Leggendo gli articoli e i commenti mi chiedevo se fosse possibile raccogliere quanche testimonianza sull’argomento Cattedrale e il bombardamento. Io sono Andrea Mazza produco format tv e stiamo appunto lavorando ad un nuovo fornat. Mi interessava capire se appunto fosse possibile raccogliere un po di testimoniamze in merito all’orgomento di cui si trattava sopra. Grazie Mille